Philip Morris International amplia la collaborazione con il Maps Group nell’ambito dell’Industry 4.0: previsti nuovi ordini per gli sviluppi sul Progetto Digital Factory.
L’IoT per migliorare i processi produttivi
Maps Group comunica di aver ampliato la collaborazione con il partner Philip Morris International, ricevendo ordini aggiuntivi nell’ambito del Progetto Digital Factory.
Tali attività, inserite nelle iniziative Industry 4.0, sono volte ad implementare una piattaforma standardizzata per raccogliere ed elaborare dati provenienti da apparati distribuiti nei sistemi produttivi, applicando quindi il paradigma IoT. La piattaforma storicizzerà fino a 12.000 differenti parametri al secondo in modo da permettere il controllo e l’ottimizzazione dei processi produttivi.
Migliorare la qualità della produzione è uno degli obiettivi puntuali del progetto che verrà perseguito grazie ad algoritmi di analisi degli scarti generati durante il ciclo di produzione.
Philip Morris International: un futuro all’insegna della sostenibilità
Philip Morris International è la società del tabacco leader mondiale. Commercializza alcuni dei marchi internazionali più prestigiosi al mondo in più di 180 mercati, come Marlboro, il brand numero uno al mondo. Opera in 38 strutture produttive presenti in 32 diversi paesi. Un’azienda all’avanguardia anche per la visione di sostenibilità e tutela della salute dei consumatori.
Philip Morris International non si è solo prefissata ambiziosi standard di sostenibilità ambientale (attraverso una gestione sostenibile dell’acqua ed elevati standard di qualità e integrità delle materie prime utilizzate) ma sta anche perseguendo un’importante missione: sostituire il prodotto principale con prodotti potenzialmente meno dannosi per la salute.
Lo scopo è quello di perseguire una strategia di sostenibilità di ampio respiro, vicina alle necessità della filiera e alle aspettative degli stakeholder.
Digital Factory: il futuro di business e Aziende
Maurizio Pontremoli, Amministratore Delegato di Maps Group, commenta in tal modo il rafforzamento della collaborazione:
“Siamo particolarmente soddisfatti per la continuità di rapporto con questo player internazionale. Inoltre il progetto è fortemente caratterizzante del modello di business di Maps Group, che prevede il dialogo con aziende che siano particolarmente rappresentative di un settore industriale, tramite il quale migliorare il portafoglio aziendale di soluzioni replicabili.
Nello specifico, il tema della Digital Factory è pienamente allineato con le strategie di sviluppo del Gruppo e rappresenta una delle aree strategiche di investimento.”