Il progetto, della durata di 42 mesi, prevede un finanziamento per Maps Group di 570.000 euro e ha l’obiettivo di fornire una soluzione scalabile, flessibile e interoperabile
Maps Group annuncia la propria partecipazione al progetto HARMONISE, Hierarchical and Agile Resource Management Optimization for Networks in Smart Energy Communities, finanziato dal programma Next Generation EU dell’Unione Europea.
Il progetto si inserisce nell’ambito delle iniziative per raggiungere la “net-zero emission” entro il 2050, per cui la mitigazione delle emissioni provenienti dagli edifici risulta essere fondamentale. Proprio per questo motivo, l’UE si è posta l’obiettivo di implementare, entro il 2025, almeno 100 Distretti a Energia Positiva.
Un Distretto Energetico Positivo (PED), infatti, è un distretto urbano che, attraverso un design intelligente, una efficiente gestione energetica, un’adeguata generazione di energia rinnovabile in loco e l’utilizzo di tecnologie avanzate, raggiunge un bilancio energetico positivo, producendo più energia di quanta ne utilizza e riducendo o azzerando, così, il suo impatto sulla rete energetica.
L’obiettivo di HARMONISE è facilitare la trasformazione dei distretti tradizionali in PED, sviluppando una soluzione altamente scalabile e facilmente integrabile, che supporti gli aspetti tecnologici, operativi e sociali necessari a favorire questa transizione.
Maps Group, grazie al proprio know-how e all’esperienza acquisita tramite il progetto Europeo PARMENIDES, sarà in grado di collaborare a livello internazionale per lo sviluppo di questa soluzione. Nello specifico, Maps Group si occuperà della progettazione e dello sviluppo della piattaforma di aggregazione oltre che di fornire i servizi di hosting dei dati della piattaforma.
Gian Luca Cattani, Head of R&S di Maps Group, commenta: “La partecipazione ad HARMONISE rappresenta per Maps Group un’opportunità straordinaria di contribuire attivamente alla transizione energetica europea verso la sostenibilità. Attraverso questo progetto, non solo potremo mettere a disposizione la nostra expertise nella gestione e ottimizzazione delle risorse energetiche, ma avremo anche la possibilità di collaborare a stretto contatto con altri partner europei e svizzeri per sviluppare soluzioni innovative che supportino i distretti urbani nella loro evoluzione verso Distretti a Energia Positiva“.