Il Palariccione, a due passi dalla spiaggia, nel cuore di Riccione, è ormai diventata la casa del Meeting di Maps Group. Anche quest’anno, infatti, ci siamo ritrovati qui, esattamente un anno dopo la Convention aziendale #Contaminazioni.
E, ripartendo proprio da questo concetto, ci siamo soffermati sull’importanza di partecipare, di stare insieme e di vivere questa giornata, identificando il nuovo titolo: #Connessioni.
Nell’era dell’iper-connessione e dell’intelligenza artificiale, i rapporti umani a volte possono avere ripercussioni. Per questo, pur essendo un Gruppo che innova, attraverso la tecnologia, vogliamo alimentare lo scambio di conoscenze e l’interazione con i colleghi per rafforzare la nostra rete di relazioni.
Le parole del presidente Marco Ciscato
Il nostro presidente, Marco Ciscato, ha analizzato quali sono le connessioni fondamentali anche per Maps Group:
“Connessioni con noi stessi per trovare l’equilibrio e l’energia da mettere nel nostro lavoro; connessioni tra di noi, che dobbiamo operare insieme in armonia per raggiungere obiettivi sempre più importanti; connessioni con l’ambiente che ci circonda per fare scelte consapevoli e sostenibili, come persone e come Gruppo, che contribuiscano a preservare il futuro, a partire dai piccoli gesti quotidiani”.
Il Meeting è stata anche un’occasione per condividere gli sviluppi del 2023 e le strategie che le nostre Business Units hanno adottato per promuovere i prodotti in un panorama in rapida evoluzione.
“Investimenti per rinnovare le soluzioni proprietarie, posizionamento definito in settori specifici del mercato, competenza e organizzazione, insieme alla partecipazione attiva saranno gli strumenti per cavalcare il cambiamento”, ha sottolineato Marco Ciscato.
Chiara Montanari, ospite d’eccezione
Ospite della giornata, Chiara Montanari, ingegnera e prima donna italiana ad aver guidato una spedizione in Antartide, con oltre 15 anni di esperienza nella pianificazione e nella gestione di missioni polari. A partire dal suo Antartic Mindset, metodo basato sulle “Scienze della complessità”, che consiste nella consapevolezza dei propri limiti e delle proprie capacità per poter prosperare nell’incertezza, Chiara ha condiviso aneddoti e consigli sulla creazione e il coordinamento di team costituiti da figure eterogenee, che con le loro conoscenze e caratteristiche riescono a risolvere situazioni apparentemente senza via d’uscita.
“Affrontare con successo l’incertezza, anche nella quotidianità, è possibile: occorre presidiare il cambiamento, valorizzare l’ambiente e la diversità, saper cogliere le opportunità e agire con lucidità fronteggiando gli imprevisti”, suggerisce Chiara con il sorriso alla platea, che ha partecipato attivamente con domande su leadership e teamworking e curiosità sull’Antartide e sulla preparazione fisica e mentale necessarie per affrontare un ambiente più o meno estremo.
La festa
Poi il meeting si è trasformato in una festa con l’ingresso sulla splendida terrazza vista mare, City Eye, dove non sono mancate chiacchiere, musica e foto per ricordare un momento di incontro, condivisione e vitalità con le persone di Maps Group che ogni giorno, lavorando in connessione, affrontano nuove sfide per portare innovazione.