L’edizione 2025 del Meeting Maps Group si è svolta al DumBO di Bologna, luogo simbolo di rigenerazione urbana e innovazione culturale, cornice ideale per un tema come “Armonie”. Una parola che ha guidato il racconto dell’anno trascorso, segnato da cambiamenti significativi per l’organizzazione e per la comunità aziendale.
Nel suo intervento introduttivo, il Presidente Marco Ciscato ha ripercorso i principali passaggi: l’ingresso nel Gruppo dei colleghi di Ellysse S.r.l., la trasformazione di Artexe S.p.A. in Maps Healthcare S.p.A e l’imminente nascita di Maps Energy S.r.l. Scelte strategiche che rafforzano la specializzazione, la riconoscibilità e la capacità di operare in modo più incisivo nei settori di riferimento.
Vulcanica: armonia come energia collettiva
Poi la sala è stata pervasa dal ritmo. Bidoni che diventano tamburi, lamiere che vibrano, cerchioni che risuonano come campane metalliche. E soprattutto, il corpo che si fa strumento, movimento, voce. Tutto questo grazie al gruppo di percussionisti Vulcanica, che non si sono limitati a suonare: hanno creato una presenza.
Fondata nel 1994, questa realtà artistica italiana, di respiro internazionale, ha portato sul palco una performance capace di trasformare il concetto di armonia in esperienza concreta. Il loro messaggio è semplice e potente: la musica nasce da ciò che abbiamo intorno, ma soprattutto da ciò che facciamo insieme.
Grazie a loro per averci ricordato che un’azienda è, prima di tutto, un insieme di energie che trovano ritmo nella collaborazione.
Giovanni Storti: dalla comicità all’impegno ambientale
L’ospite principale del meeting è stato Giovanni Storti, attore e comico conosciuto dal grande pubblico come membro del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, ma oggi anche protagonista di un importante percorso personale legato alla sostenibilità ambientale.
Negli ultimi anni Storti ha sviluppato progetti dedicati alla divulgazione green, collaborando con associazioni, scuole e realtà territoriali, utilizzando anche i social per sensibilizzare su temi come l’impatto ambientale, gli stili di vita sostenibili e il rapporto tra uomo e natura. Il suo approccio è allo stesso tempo diretto, pragmatico e profondamente umano.
Moderato dalla collega Enrica Cammarano, giornalista e Responsabile della Comunicazione Corporate, l’incontro ha affrontato temi centrali per il Gruppo: il ruolo dei personaggi pubblici nella diffusione della cultura ambientale, la responsabilità individuale, l’integrazione tra tecnologia e sostenibilità, fino alle opportunità legate all’intelligenza artificiale.
Le persone di Maps Group sono rimaste entusiaste e anche sorprese di poter vedere da vicino Giovanni Storti, che ha ricreato un’atmosfera “di casa”, portando riflessioni su sostenibilità e impegno civico, senza rinunciare al suo immancabile humour. Con energia e leggerezza ha trascinato il pubblico tra risate, applausi e ricordi, riportando alla memoria sketch e momenti iconici della sua carriera.
Alla fine, ringraziando, ha confessato, divertito, di essersi sentito “saggio per un giorno”, sottolineando che, nel trio, quello serio è sempre Giacomo.
Prendersi cura: l’augurio per il 2026
Dopo il dialogo con il nostro ospite, i Vulcanica hanno ridato slancio alla serata, accompagnandoci in un momento di comunità fatto di cena, musica, risate e balli. Attimi semplici ma preziosi, che ricordano come un’azienda non sia soltanto strutture, processi o tecnologie: è soprattutto un intreccio di relazioni che si nutrono anche oltre il lavoro.
Per concludere, a ciascun dipendente è stata donata una piantina, gesto simbolico e invito concreto a prendersi cura, a osservare, a rispettare i ritmi della crescita e a “coltivare” ogni giorno sostenibilità e armonia nelle proprie scelte.





