Parma, 30 marzo 2020
Il supporto di Maps Group
Il Gruppo MAPS prosegue nella sua opera di supporto per la gestione dell’emergenza sanitaria epidemiologica da COVID -19. Alla luce del necessario e urgente sostegno delle strutture sanitarie e socio sanitarie, atte a fronteggiare le gravi conseguenze generate dall’epidemia, Maps Group ha partecipato alla raccolta fondi “Anticovid 19” lanciata dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma a supporto dei reparti impegnati nella lotta al Coronavirus.
Recependo le direttive dei vari DPCM emanati nel mese di Marzo, Maps Group ha accolto fin da subito le istanze di svolgimento delle prestazioni lavorative in modalità agile. Questo ha permesso di mantenere l’operatività dell’azienda ad alti livelli, garantendo che la produttività rimanesse invariata.
Maps ha pertanto deciso di supportare attivamente iniziative a sostegno delle esigenze sanitarie e sociali del territorio, donando 15 mila euro all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.
Marco Ciscato, Presidente di Maps Group, ha così commentato:
“Maps Group intende impegnarsi attivamente destinando parte delle nostre risorse nella lotta contro il Covid-19. Con il nostro primo intervento, che ha riguardato il territorio in cui l’azienda ha la sua sede principale, abbiamo abbracciato la campagna promossa dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, ad oggi tra le principali strutture ospedaliere in prima linea nella battaglia al Coronavirus con i propri reparti e le attività di ricerca.”
In prima linea
L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma è un ospedale polispecialistico ad alta specializzazione che offre ai cittadini un quadro completo di servizi diagnostici, terapeutici e riabilitativi: con 3.919 dipendenti, 163 universitari in convenzione e 1.044 posti letto ha fornito oltre 4,5 milioni di prestazioni ambulatoriali. L’attività assistenziale si basa sul modello organizzativo hub & spoke nei servizi sanitari, caratterizzato dalla concentrazione dell’assistenza a elevata complessità in centri di eccellenza (“hub”) supportati da una rete di servizi (centri “spoke”) cui compete la selezione dei pazienti e il loro invio a centri di riferimento.
Per fronteggiare l’emergenza COVID-19 è stato predisposto un piano di riorganizzazione attuato dalla Regione Emilia-Romagna e da tutto il personale di Azienda Ospedaliero-Universitaria e Azienda Usl di Parma. Questo ha portato ad ottenere più posti di terapia intensiva, più medici e infermieri e, in generale più letti negli ospedali di Parma, Vaio e Borgotaro.
Con particolare riferimento all’Ospedale Maggiore di Parma, al rafforzamento della Terapia intensiva, pronta a far fronte alla cura dei pazienti più gravi, si aggiungono nuovi posti letti nel padiglione Barbieri (oltre 250 letti). Il triage respiratorio, recentemente allargato e implementato, sta invece dando una risposta rapida ed efficace a tutte le persone con problemi respiratori acuti e gravi.
Ma la riorganizzazione non si ferma qui e i lavori continuano per far fronte anche alle successive fasi.
Maps Group spera, con il suo contributo, di aiutare la struttura a fronteggiare le prossime fasi dell’emergenza e auspica di poter proseguire con le azioni di sostegno, devolvendo ulteriori somme ad altre strutture individuate di volta in volta.