3 Luglio 2020

Maps Group ammessa al contributo di circa 168.000 euro della Regione Emilia Romagna

Sono state presentate da Maps Group – per il Bando “Progetti di Ricerca e Innovazione industriale per soluzioni di contrasto alla diffusione del Covid-19” – ZeroContatto ed EpiDetect: le due soluzioni create per prevenire e contenere la diffusione epidemiologica attraverso tecnologie di eccellenza.

Soluzioni di contrasto alla diffusione del Covid-19

Maps Group comunica di aver ottenuto l’ammissione a un contributo a fondo perduto di 167.920 euro stanziato dalla Regione Emilia-Romagna per il Bando “Progetti di Ricerca e Innovazione industriale per soluzioni di contrasto alla diffusione del Covid-19”.

Il nuovo bando della Regione Emilia-Romagna ha l’obiettivo di mobilitare il sistema regionale di ricerca ed innovazione nel sostenere lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni tecnologiche concrete e di tempestiva applicazione.

Tali soluzioni, pensate per la più ampia diffusione e ricaduta su tutto il territorio regionale, dovranno essere utili a:

  • prevenire e contenere la diffusione epidemiologica, grazie al potenziamento dei laboratori di ricerca per analisi, test e certificazione di dispositivi medici e di protezione;
  • migliorare cura e assistenza ai pazienti ospedalizzati e domiciliarizzati;
  • rilanciare l’economia regionale anche attraverso una progressiva riapertura delle attività produttive in totale sicurezza.

Maps Group ha ottenuto l’ammissione al Bando grazie ai progetti ZeroContatto ed EpiDetect.


I progetti EpiDetect e ZeroContatto

Il progetto EpiDetect, attraverso l’evoluzione della piattaforma semantica Clinika, implementerà un innovativo modello di sorveglianza sindromica, il quale:

  • eseguirà un’analisi automatizzata di elementi significativi contenuti nelle prescrizioni di specialistica ambulatoriale;
  • identificherà tempestivamente l’insorgenza di problemi sanitari emergenti.

Con ZeroContatto il Gruppo realizzerà invece un nuovo modello di accoglienza sanitaria per consentire alle strutture sanitarie di erogare il massimo delle prestazioni possibili con il minimo rischio di contagio e, conseguentemente, tutelare i cittadini e i dipendenti sul posto di lavoro grazie al distanziamento sociale.

Per la realizzazione di questo nuovo modello Maps Group svilupperà un’evoluzione della soluzione Artexe ZeroCoda, lavorando principalmente su due importanti elementi di innovazione tecnologica e di processo:

  1. Lo sviluppo di algoritmi previsionali in grado di stabilire in tempo reale la previsione dell’orario per l’accesso al servizio, con il calcolo dell’eventuale ritardo e del tempo residuo di attesa per le prestazioni ancora da erogare nella giornata.
  2. Lo studio e la progettazione di nuovi modelli di processi di accoglienza degli assistiti alle strutture sanitarie, che includa tra i propri obiettivi soluzioni di accesso e comunicazione istantanea e multicanale tra struttura e assistito.

L’innovazione per la salute

Marco Ciscato, Presidente di Maps Group ha così commentato l’ammissione al contributo:

“Per entrambi i progetti ci avvarremo della collaborazione dell’Artificial Intelligence Research and Innovation (AIRI) Center dell’Università di Modena e Reggio Emilia mentre EpiDetect potrà contare anche sulla collaborazione dell’AUSL di Reggio Emilia.

Intendiamo continuare ad aiutare le organizzazioni sanitarie a individuare precocemente nuovi focolai epidemici, consentendogli di pianificare e attuare tempestivamente tutte le necessarie contromisure volte a mitigarne gli effetti di morbilità”.

Scarica qui il comunicato stampa