La Co-Economy è il nuovo paradigma economico che si sta affermando in tutto il mondo occidentale. Vuol dire fare impresa prestando attenzione al territorio e alle persone, oltre gli aspetti più prettamente economici e del profitto. E, per fare questo, c’è un requisito essenziale che, secondo l’autrice Sara Di Paolo, va soddisfatto: il concetto di interoperabilità tra gli uomini.
Questo è senza dubbio il primo passo che si rende necessario per realizzare tali esperienze di condivisione che rappresentano le più innovative forme del vivere sociale ed economico. Il tutto supportato, ma solo alla fine, dalla tecnologia.
A tal riguardo c’è chi, nei mesi di lockdown imposti dalla pandemia di Covid19 ha pensato, ragionato o scritto sulla fine degli spazi collaborativi, incubatori vitali della Co-Economy stessa. In realtà, in tutto il mondo, gli spazi di coworking stanno vivendo un nuovo rilancio e i risultati del monitoraggio presente in questo White Paper, dedicato ai nuovi trend del vivere e dell’abitare gli spazi condivisi (di lavoro e non solo), parlano chiaro. Buona lettura, dunque.
Introduzione
01 – Co-Operiamo: le relazioni tra le persone nell’era della Co-Economy al tempo del Covid.
02 – Stiamo distanti ma molto vicini: apparenti paradossi
del post Covid-19 negli spazi di lavoro condiviso.
03 – I sistemi di prossimità ci avvicinano, i social (a volte) ci allontanano. Il nuovo monitoraggio.
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CREDITS IMMAGINI COPERTINA ID Immagine: 33743310. Diritto d'autore: tomaccojc ID Immagine: 36489398. Diritto d'autore: Paul Cocken ID Immagine: 37394035. Diritto d'autore: klss
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