“Identità digitale, formazione a distanza e alle forme di fruizione di prodotti culturali virtuali: basteranno telelavoro e digitalizzazione a consolarci dall’inevitabile distanziamento ancora richiesto in questo periodo?”
Lilith Dellasanta, autrice di questo White Paper, disquisisce su come la virtualizzazione e la digitalizzazione dell’esperienza utente, investendo molti aspetti del nostro modo di vivere, abbia rappresentato (e rappresenti tuttora) un modo per affrontare la burrasca in corso.
Tra remote working, burocrazia e fruizione digitale di eventi culturali, particolarmente segnati dalle restrizioni imposte, sarà sufficiente a renderci felici sapere che, in una piovosa giornata, non ci bagneremo per andare al lavoro, oltre che poter cenare pochi minuti dopo che il corso di scacchi online sarà finito?
Solo il tempo, a questo punto, potrà fornire una risposta adeguata. Tenendo conto di come praticare il distanziamento fisico, supportati dalla tecnologia digitale, è senza dubbio un’esigenza necessaria senza dimenticarci, però, di continuare a coltivare l’importanza dei rapporti umani.
Buona lettura.
Indice dei contenuti:
- Introduzione
- Indice
- 01. VIRTUALIZZAZIONE DELL’ESPERIENZA UTENTE. Alla ricerca di casi e trend di successo.
- 02. DIGITALIZZAZIONEDEGLI UTENTI E S-BUROCRATIZZAZIONE DELLE PRATICHE ONLINE. SPID delle mie brame.
- 03. DIGITALIZZAZIONE E CULTURA. Come sostenere la resistenza alla crisi e i desideri degli utenti.
- About
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Credits Immagine di copertina: ID Immagine: 89642462, di: peshkova PER LE IMMAGINI nel PDF, vedi allegato.
